Raphaelle vive e lavora in un piccolo borgo dell’appennino Tosco-Emiliano immersa contemporaneamente nei boschi e nelle reti interattive. Nativa canadese sceglie questo luogo per motivi personali e da qui riorganizza il suo processo creativo interattivo artistico mettendosi in gioco con varie dimensioni spaziali, ambientali e con chi è disposto a contribuire alle creazioni in corso. Artista visiva? Performer? Ascoltandola le definizioni passano al margine perché quel che resta è il processo creativo collettivo di cui ognuno è parte. La sua narrazione è immersiva, partecipativa, attiva, accogliente.
Raphaelle condividerà la sua esperienza di artista e donna espatriata in Italia.



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