Proprio quando, appena ventenne, Frate Beppe Prioli aveva preso i voti, lesse la notizia che un suo coetaneo era stato condannato all’ergastolo. Si mise subito in moto per visitarlo e parlargli, spinto dal desiderio di capire cosa può scatenare in un uomo un atto cosí violento da portarlo a dover passare tutta una vita in carcere.
Da allora, ha creato l’associazione “Fraternità” che opera in tutta Italia, con una una rete di volontari che sostengono i carcerati con una visione diversa, e stanno al fianco delle persone di questo “mondo” sconosciuto alla società. In quasi quarant’anni, ha visitato centoquaranta carceri in tutta Italia, ascoltando e accompagnando chi ha veramente bisogno di aiuto, durante e dopo il carcere.
Non perdetevi l’emozionante racconto di Frate Beppe Prioli all’interno delle carceri e nell’animo umano.



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